Sviluppare una nuova qualità della vita dei bambini attraverso:
la maturazione dell'identità
la conquista dell'autonomia
lo sviluppo delle competenze
l'accoglienza del messaggio evangelico
Fondata in memoria del Parroco don Carlo Colombo nel 1910, le prime educatrici - le suore della congregazione “Preziosissimo Sangue” di Monza - sono state successivamente sostituite da personale laico qualificato sia professionalmente che umanamente, oltre che aggiornato riguardo ai metodi educativi contemporanei.
L'identità è sempre quella di una scuola paritaria di ispirazione cattolica, e dal 1998 è associata alla Federazione Italiana Scuole Materne di Lecco, condividendone i valori e le finalità fondanti.
A partire dall’anno scolastico 2000/01, in seguito al Riconoscimento della Parità Scolastica, la funzionalità didattica è assicurata dall'autorizzazione e dalla vigilanza dell’Ufficio Scolastico Regionale competente. La recente ristrutturazione del 2012 ha inoltre consentito di realizzare 5 sezioni.
La nostra Scuola dell’Infanzia ha stipulato da anni una convenzione con l’Amministrazione Comunale attraverso la quale riceve una quota economica in base al numero dei residenti iscritti . Per l'inserimento degli alunni disabili garantisce interventi di supporto educativo ad integrazione delle risorse messe a disposizione dalla nostra Scuola (Rete Salute).
la nostra Scuola:
identitàe brevi cenni storici
quale bambino abbiamo in mente?
Un bambino-persona che ha potenzialità da scoprire, stimolare, sostenere e far crescere.
Un bambino che impara giocando. Non accelerato ma che trova nell’adulto considerazione e rispetto per i suoi tempi senza subire forzature e senza essere sottoposto a salti evolutivi.
Un bambino indiviso, che è mente e cuore insieme, accettato nella globalità, nella unicità e diversità che caratterizza ciascuna persona.
Un bambino accolto e amato per quello che è.
La nostra Scuola dell’Infanzia d’ispirazione cristiana, pone al centro del suo operare il riferimento ai valori evangelici della vita, dell’accoglienza, della condivisione, della solidarietà, della tolleranza e della pace nel rispetto e nell’accoglienza delle altre religioni; vuole aiutare il bambino a raggiungere la sua piena formazione umana ispirandosi ai valori del Vangelo.
metodo educativo:
L’idea di bambino come Persona indivisa che viene accolta nella sua Unicità a globalità orienta le scelte educative del collegio docenti nella quotidianità.
Questo ha come riferimento il pensiero pedagogico d’ispirazione cristiana e impostazioni pedagogiche che mettono al centro il Bambino come Protagonista.
Per questo, la Scuola ha sviluppato ed affinato negli anni un’azione educativa propria, unica, peculiare e speciale.
- Un bambino che è una persona che viene accolto e amato per quello che è: per la sua unicità.
- Un bambino che impara gradualmente e lentamente: rispetto dei tempi del bambino, non accelerato o forzato, sì spronato e sostenuto.
- Un bambino che impara giocando
- Un bambino che ha bisogno di fare esperienze concrete: di sporcarsi le mani, di giocare con materiali poveri… attivo, mai spettatore o esecutore: ”l’educazione è esserci!” è attraverso il coinvolgimento con tutto se stesso: col proprio corpo (rilevanza all’aspetto corporeo), con la sua mente (cognitivo), col suo cuore (con tutte le sue emozioni) che il bambino cresce e si sviluppa in modo armonico
- Un bambino indiviso: dimensione emotiva (del cuore), la dimensione cognitiva (della mente), la dimensione fisica (del corpo)
